Si aprono domani 9 maggio, a Rimini, i lavori del IX Congresso Nazionale Federconsumatori, che si svolgerà dal 9 all’11 maggio.
Un appuntamento importante per fare il punto della situazione del consumerismo in Italia, delle opportunità e delle prospettive future, nonché per analizzare il delicato ruolo svolto dalle Associazioni dei Consumatori in una società sempre più spaccata dalle disuguaglianze.
Nel corso dei lavori congressuali, nella tarda mattinata del 9 maggio, è prevista la relazione del Presidente Michele Carrus.
Seguiranno, nel corso della giornata, gli interventi del Presidente del CNCU on. Massimo Bitonci sulla rappresentanza e sul ruolo delle Associazioni dei Consumatori; del Presidente della Fondazione GINBE Nino Cartebellotta, sul diritto alla salute; del Costituzionalista Massimo Villone sull’autonomia differenziata.
Nella mattinata del 10 maggio, inoltre, saranno illustrate due interessanti indagini a cura di Ipsos e Prometeia (rispettivamente Il sentiment del Paese, presentata da Chiara Ferrari – Direttore Public Affairs IPSOS e Le prospettive dell’economia, presentata da Alessandra Lanza – Economista, Senior Partner Prometeia).
Seguirà la Tavola Rotonda: “La sfida dello sviluppo responsabile: mondo del lavoro, consumo, imprese” sul ruolo congiunto dei consumatori, dei lavoratori e delle imprese nella promozione di un mercato improntato alla qualità e alla sostenibilità sociale e ambientale a cui prenderanno parte un rappresentante del Mimit, Emilio Miceli – Seg. Confederale CGIL, l’on. Pier Luigi Bersani, Gianpiero Calzolari – Delegato Centromarca e Presidente Granarolo, l’on. Alberto Luigi Gusmeroli – Presidente X Commissione alla Camera, l’on. Alessandra Todde – Componente X Commissione alla Camera, Michele Carrus, Presidente Federconsumatori. Modererà la tavola rotonda Ivo Ferrario.
La mattina dell’11 maggio è previsto l’intervento del Segretario Generale della CGIL, Maurizio Landini.
Nell’ambito delle tre giornate, con illustri ospiti delle autorità garanti, del mondo dell’associazionismo e dell’impresa, si dibatterà dei profondi cambiamenti che investono l’economia e la società. Si tratta di un momento di analisi determinante per comprendere, discutere e delineare i nuovi confini entro cui si svilupperà l’azione della Federconsumatori nei prossimi anni e per individuare le più opportune strategie utili a garantire democrazia e legalità e ad affermare nuove tutele e nuovi diritti.