Siamo ormai alle porte delle festività natalizie e di fine anno e le famiglie, oltre alla corsa per gli ultimi regali, iniziano a preparare i menu delle feste. Anche quest’anno si farà particolare attenzione al risparmio, a causa del notevole aumento dei prezzi con cui da oltre un anno devono fare i conti.
Dall’indagine effettuata dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori è emerso che la maggior parte degli italiani trascorrerà la cena della Vigilia di Natale presso la propria abitazione o in quella di parenti e amici (all’interno o fuori la propria regione), circa il 31,9% prenoterà almeno uno tra il pranzo di Natale e la vigilia di Capodanno fuori casa, presso un ristorante o un locale adibito all’organizzazione di eventi.
Protagonisti indiscussi dei festeggiamenti saranno i piatti della tradizione, dalle ricette classiche alle immancabili rivisitazioni. Come di consueto l’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori – ha monitorato i costi che le famiglie sosterranno per organizzare le cene della Vigilia di Natale e di Capodanno, prendendo in considerazione due tipologie di menu, una standard e una più economica, per la cena del 24 dicembre e per quella di Capodanno.
La spesa media per il menu “classico” della cena di Natale (Tab.1.1) sarà di 42,03 euro a persona, con un incremento del +3,98% rispetto allo scorso anno, mentre per il menu low cost (Tab.1.2) la cifra si attesterà a quota 24,08 euro a persona (circa il 43% in meno rispetto al menu classico), con un aumento del +10,46% rispetto al 2022.
Per quanto riguarda invece il cenone di Capodanno, il menu classico (Tab.2.1) costerà 52,13 euro a persona (+5,1% rispetto al 2022). L’opzione più economica, invece, implicherà una spesa inferiore del 41% rispetto al menu classico, con una spesa di 30,89 euro a testa.
Gli aumenti più significativi riguardano il pesce, la frutta e i dolci. I rincari incideranno anche sulla composizione del menu, che in molti rivedranno alla luce del budget ridotto.
Per risparmiare su tali costi si consiglia di approfittare delle numerose occasioni e promozioni proposte in questi giorni dagli esercizi commerciali e di rivolgersi ai punti di vendita diretta, dove è possibile acquistare prodotti di qualità ad un prezzo più accessibile.
Di seguito le tabelle con i costi in dettaglio e alcuni consigli per scegliere prodotti di qualità ed evitare gli sprechi.
L’obiettivo del risparmio non deve far passare in secondo piano la qualità e la sicurezza: quindi è fondamentale controllare etichette, le date di scadenza e l’origine dei prodotti che metteremo in tavola.
Inoltre, è necessario prestare attenzione alla quantità: in questi anni le famiglie hanno dimostrato una crescente attenzione alla riduzione degli sprechi alimentari, ma riteniamo comunque utile ribadire alcuni consigli in proposito.
- Stilare un menu dettagliato, in base al quale acquistare solo ciò che è veramente necessario;
- Preferire la qualità alla quantità;
- Congelare o riutilizzare gli avanzi per la preparazione di altre portate (ormai sul web spopolano le ricette di pietanze gustose realizzate con gli “avanzi” del cenone).
Tab. 1.1
Tab. 1.2
Tab. 2.1
Tab. 2.2